Quali strategie adottare per un engagement dei collaboratori efficace?

Se sei alla guida di un team, sai perfettamente quanto sia difficile e, spesso frustrante, gestire un gruppo di collaboratori, ciascuno con una propria personalità, i propri bisogni ed emozioni. Ma quali sono e come si possono ricoscere queste esigenze emotive, per imparare a valorizzare e coordinare la propria squadra nella maniera più efficace e produttiva possibile, evitando liti e dissidi?

In alcuni dei precedenti articoli, ho già parlato di come il nostro comportamento sia il frutto di una serie di complesse dinamiche percettivo-emotive inconscie. In base a questo modello comportamentale sono quattro le esigenze profonde che ci guidano nella vita e sul lavoro, condizionando il nostro rapporto con noi stessi e di conseguenza con chi ci circonda: il bisogno di novità, la necessità di certezze, la resistenza al cambiamento e il desiderio di essere apprezzati.

Gestire gli elementi della propria squadra di lavoro, significa saper distinguere nelle persone i singoli bisogni, canalizzandoli al meglio per convertire ciò che apparentemente potrebbe costituire un ostacolo per il benessere del team in un’opportunità per crescere e potenziare i propri punti di forza.


La consapevolezza di queste dinamiche è fondamentale per poter motivare i propri collaboratori nel modo più corretto e produttivo. Se desideri saperne di più su come imparare a controllare e condurre queste relazioni nel tuo team, ti invito a contattarmi. Il mio compito sarà quello di lavorare al tuo fianco, insieme ai membri della tua squadra, per fornirvi tutte le risorse teoriche e pratiche per scoprire la complessa ed intricata rete di relazioni che rende ogni essere umano unico e differente dagli altri e proprio per questo essenziale all’interno del gruppo.

Nel frattempo, voglio darti alcune strategie, frutto della mia esperienza sul campo all’interno dei contesti organizzativi, per sviluppare le potenzialità di impegno individuale del gruppo, senza trascurare anche elementi essenziali quali creatività e proattività.


Lo scopo è sempre uno solo: rendere più produttivo il team, per raggiungere gli obiettivi condivisi dal management.


Possiamo riassumere queste modalità di approccio in 5 passi fondamentali che ti permetteranno di conoscere meglio e più approfondimentamente coloro che compongono la tua squadra.


Regola n°1: osserva e ascolta!

La prima regola fondamentale è dedicare la massima attenzione all’interazione con i tuoi collaboratori, dando importanza al contributo di ognuno. Questo determinerà più fiducia e motivazione aziendale. Un consiglio? Pianifica più volte l’anno momenti di confronto e di formazione, in cui dai ad ogni collaboratore l’opportunità di cogliere efficacemente il proprio contributo al successo aziendale.

Questi spazi inoltre consentiranno alle persone di sentire la fiducia nel proprio lavoro e percepire una cultura aziendale orientata al benessere e alla soddisfazione personale. Non dimenticare mai di mantenere il focus su competenze e aspettative: il valore di ciascun fondamentale concorre al valore dell’intera squadra.

Regola n°2: organizza momenti di allineamento periodico di ruoli e compiti


Pianificare momenti di allineamento periodico che coinvolgano i tuoi collaboratori può essere un’occasione per assicurare una costante connessione tra obiettivi individuali e aziendali.

Inoltre ti darà l’opportunità di comprendere se funzioni e compiti assegnati sono effettivamente bilanciati o se è necessario modificarli, anche raccogliendo il punto di vista e le proposte del singolo collaboratore. Sarà molto più semplice cogliere le potenzialità e sviluppare autonomie, rinnovando motivazione e sviluppando conoscenze.


Regola n°3: definisci obiettivi chiari e definiti


Assegnare compiti e responsabilità precise promuovendo una cultura del lavoro organizzata per progetti, è assolutamente essenziale per rendere consapevoli le risorse del tuo gruppo di lavoro del contesto in cui ciascuno di loro lavora e opera. Dando maggiore risalto all’attività dei singoli, gli farai capire che il successo del gruppo è il risultato dell’interazione di singoli contributi.


Regola n°4: condividi informazioni, strategie e decisioni aziendali


Se diffonderai cultura, valori e mission aziendale, sarai in grado di creare un maggiore senso di appartenenza, anche quando il gruppo si troverà ad affrontare delle difficoltà, come è normale che accada e che si verifichi in ogni contesto aziendale.

Raccogliere proposte, segnalazioni e iniziative infatti fa sentire i collaboratori più coinvolti e parte attiva dell’organizzazione. Condividere informazioni, strategie e decisioni aziendali ti consentirà inoltre di creare un ambiente stimolante anche per far crescere i migliori talenti, che non devono mai sentirsi trascurati nè frustrati, ma al contrario valorizzati esattamente nella misura in cui il loro aiuto è prezioso per il gruppo.


Regola n°5: fornisci Feedback continui

Per stimolare la crescita delle performance è necessario inoltre fornire riscontri chiari e costruttivi. Durante tutto l’arco dell’anno, sia quando si tratta apprezzamenti che di critiche. Bisogna sapere però come farlo ;)

Intanto per farlo puoi utilizzare strumenti tecnici che ti consentono di monitorare le attività e condividere gli obiettivi. Questo contribuirà a garantire un allineamento ed un miglioramento costanti.


Quali aspetti sono quindi fondamentali per la riuscita degli obiettivi aziendali?

Saper motivare i propri collaboratori e conoscere il loro grado di soddisfazione rispetto alle attività che svolgono ogni giorno, è sicuramente un aspetto fondamentale e sul quale si fonda la riuscita degli obiettivi aziendali.

Per attivare le dinamiche dell’engagement o coinvolgimento, l’ingrediente principale dovrà sempre essere la motivazione, il motore che spinge le persone ad impegnarsi e a portare a termine una determinata attività. Accanto all’elemento motivazionale, tuttavia, un ruolo di strategica importanza svolgerà anche la soddisfazione personale o job satisfaction, che rappresenta, invece il grado di soddisfazione che una persona prova nei confronti del proprio lavoro e questo molto spesso viene dopo un accurata e profonda formazione.

Lavorare con le persone non è mai semplice, ma se si sa come farlo, io credo che sia il lavoro più soddisfacente che possa esistere. Amo il mio lavoro, me lo sono scelto e ci sono arrivata dopo un lungo percorso di crescita e solo dopo aver fatto molta molta pratica, mi posso permettere di formare le altre persone a farlo al meglio.

Contattami scrivendo a COACHICFACCREDITATA@GMAIL.COM per un percorso di sessioni di coaching.